Il derby canta giallorosso
Spalti gremiti al Melli per il derby della capitale femminile e tifo incessante tipico della stracittadina.
Primo tempo di marca giallorossa con Chiara Lorè che al ventesimo porta in vantaggio la Roma. Alla mezz’ora episodio dubbio in area di rigore con Visentin che viene atterrata. Per l’arbitro non è rigore. Ma gioia del goal per l’attaccante giallorossa è solo rimandata. Infatti dopo neanche dieci minuti con un preciso diagonale sinistro sigla il 2 a zero.
Nel secondo tempo la gara è più equilibrata. La Roma vorrebbe chiudere la partita, ma le biancocelesti spingono alla ricerca del goal che invece potrebbe riaprirla. Intorno al decimo minuto la Lazio ottiene il calcio di rigore e Coletta realizza dimezzando lo svantaggio. Galvanizzate dalla rete le biancocelesti provano a spingere, ma trovano davanti un muro invalicabile. Anzi è Proietti a sfiorare la traversa su punizione.
Al 35′ del secondo tempo occasionissima giallorossa: doppia traversa con Lorè e Pedullà. Nei minuti finali Pedullà cala il tris e chiude la partita.
Inzia la festa sugli spalti, Il derby lo vincono le giallorosse per tre reti ad una più due legni colpiti che legittimano la vittoria.
La Roma calcio femminile è sempre sola al comando della classifica.
Questo il commento rilasciato alla stampa da mister Roberto Piras dopo la vittoria: “Derby vietato ai deboli di cuore. Primo tempo ben controllato con doppio vantaggio. Nella ripresa il rigore per la Lazio in apertura ha dato nuova linfa alle biancocelesti che si rendevano più minacciose in cerca del pareggio. Comunque vittoria che dà morale. Un plauso alle mie calciatrici per come hanno amministrato la gara anche nei momenti difficili senza mai perdere la testa.”
Poi per il sito ufficiale giallorosso ha aggiunto: “Vincere fa sempre piacere vincere il derby beh, non so spiegare l’emozione… I pensieri che ti assalgono nel pre – gara, i timor, poi tutto ha inizio: vedere la squadra che corre , esulta sui goal, soffre e la nuvola di abbracci a fine gara ti fa capire che è finita… si è vinto il derby … Brave tutte anche chi ha sofferto in silenzio dalla panchina: il derby è anche vostro. Adesso con umiltà si pensa alla prossima gara. Complimenti”.
Complimenti a te mister!