Le Giovanissime della Roma ed il loro capitano

Una bella vittoria contro il Pomezia e tanta voglia di festeggiare insieme per le Giovanissime della Roma, un gruppo che cresce giorno dopo giorno, dando tante soddisfazioni agli istruttori giallorossi e future calciatrici alle squadre maggiori.

Il capitano, la quattordicenne Chiara Capitta, ha avuto già l’opportunità di esordire in prima squadra contro il Nebrodi. Il suo entusiasmo è contagioso, ascoltiamola.

– Chiara, da quanti anni giochi a calcio e da quanti sei alla Roma? Ho iniziato a sei anni. Sono nella Roma da tre: li considero certamente i più belli ed entusiasmanti.

– Cosa ti ha portato alla Roma femminile? Tre anni fa, vedendomi giocare una partita con i ragazzi, mi chiamarono alla Lazio Femminile. Sapevo che sarebbe stata una buona squadra, che sarei potuta crescere molto, ma mente e cuore non sempre vanno d’accordo! Il mio cuore romanista mi fece dire di no. Pochi mesi dopo, mia madre mi disse che esisteva la Roma Femminile. A quel punto, il mio primo pensiero fu quello di fare il provino per entrare. Non mi sono mai pentita della scelta fatta!

– Cosa provi ad indossare questa maglia? E’ una sensazione indescrivibile. Sono molto attaccata a questa maglia e farei di tutto per onorarla al meglio in campo. Ho sempre sognato di indossare la divisa della Roma, fin da piccola, ma pensavo esistesse solo la squadra maschile. Ora per me il sogno si è avverato!

– Due domeniche fa l’esordio in prima squadra, te lo aspettavi? Sinceramente no. Sono contentissima dell’opportunità che mi ha dato mister Vantaggio e non potrò ringraziare abbastanza la Società ed il Mister. Vivere l’esordio in prima squadra a 14 anni è stata un’emozione fortissima. Spero di poter riprovare la stessa emozione ancora tante volte.

– Indossi la fascia di capitano nella squadra Giovanissime, descrivici questo gruppo. Siamo un team molto unito. Sappiamo delle difficoltà di questo campionato e per questo lottiamo in ogni partita come fosse una finale. Non molliamo mai, questo penso sia uno dei punti di forza di questa squadra. Purtroppo questo è il mio ultimo campionato Giovanissime, perciò cerco di trasmettere la mia “esperienza”, grinta e voglia di fare alle più piccole. Siamo un gruppo fortissimo e sono certa che nei prossimi anni i risultati lo dimostreranno.

– Prossima partita nel campionato Giovanissime e Primavera contro la Lazio. Doppio derby. Pronostici? Preferisco non farne, non per scaramanzia, bensì semplicemente per il fatto che secondo me il risultato che conta è quello che si dimostra in campo. Tutto il resto sono solo parole. La Lazio ha subito una grande perdita, una delle loro giocatrici migliori, Noemi Visentin, si è infortunata. Ne approfitto per farle un grande “in bocca al lupo” per una pronta guarigione. Quello di cui sono sicura è che entrambi i derby saranno combattuti fino alla fine, non molleremo di un centimetro. Daremo il massimo, come facciamo in ogni partita e speriamo che il risultato finale sia a nostro favore.

L’8 marzo prossimo, la Roma Femminile aspetta tutte le bambine e le ragazze che come Chiara amano il calcio a festeggiare insieme la festa delle donne, anzi la “festa delle bimbe”, sul campo di calcio Danilo Vittiglio. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, ha avuto l’anno scorso un incredibile successo. Questa volta il successo sarà certamente maggiore in quanto la Roma e la Total Sport invitano a partecipare al pomeriggio di festa e di sport anche le ragazze diversamente abili che amano il calcio. Perché il calcio è di tutti!